lunedì 11 maggio 2009

La storia del Nettuno ristorante nato all'ombra della Storia

Una storia all'ombra della Storia. La racconta Pina Pisani che ha raccolto il testimone della gestione del ristornate storico Nettuno dal padre Arnaldo.

Arnaldo arrivò a Paestum dalla costiera amalfitana nel 1929 anno in cui l'archeologo Amedeo Maiuri, guidò ed aprì la prima campagna di scavi (1929 - 1939) che cominciò a riportare alla luce la città greca; l'attuale Nettuno fu avviato da Arnaldo come locanda di ristoro per i folto gruppo di storici ed archeologi impegnati nella scoperta e nella catalogazione di corredi, anfore, cippi, templi ed altari.


Portò, Arnaldo, nella Piana del Sele, zona votata all'agricoltura, gli usi di mondo e l'arte del ricevere praticata in costiera; delle consuetudini gastronomiche del bel mondo arrivò a Paestum la crepe alla moda francese, che da allora sono il piatto bandiera del locale. Nel menu odierno si chiamano crespolini, sottilissime sfoglie ripiene di ricotta e mozzarella di bufala, gratinati al forno, continuano ad essere gustati, dai clienti italiani e stranieri che li apprezzano godendo della vista sui Templi in uno scenario che cambia di magia con il modificarsi della luce del sole.
In primavera e per tutta l'estate dessert richiestissimo le fragole al caramello di aglianico cilentano, golosa tentazione che Pina ha elaborato ascoltando i suggerimenti di una terra fertile e generosa.

Il ristorante Nettuno è stato apprezzatissimo palcoscenico del programma degustazioni proposto al IV Salone della Mozzarella di Bufala Campana