Una storia all'ombra della Storia. La racconta Pina Pisani che ha raccolto il testimone della gestione del ristornate storico Nettuno dal padre Arnaldo.
Arnaldo arrivò a Paestum dalla costiera amalfitana nel 1929 anno in cui l'archeologo Amedeo Maiuri, guidò ed aprì la prima campagna di scavi (1929 - 1939) che cominciò a riportare alla luce la città greca; l'attuale Nettuno fu avviato da Arnaldo come locanda di ristoro per i folto gruppo di storici ed archeologi impegnati nella scoperta e nella catalogazione di corredi, anfore, cippi, templi ed altari.![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiw4NEyVd5nmdkSZRbST8clgoBW0g5bQzbTQMjt7skG3qSu6b1IcWaPpjy1ysvnXcOYF2MSwM0FCxxnSfyTbAeyHpXtAaQ7wEL3KPCY-KsmGRDRUph7z2vBpBRPX5ePFV-gZCU4Qlln1fQ/s320/I+Crespolini+Mozzarella+e+Parma+del+Ristorante+Nettuno.JPG)
Portò, Arnaldo, nella Piana del Sele, zona votata all'agricoltura, gli usi di mondo e l'arte del ricevere praticata in costiera; delle consuetudini gastronomiche del bel mondo arrivò a Paestum la crepe alla moda francese, che da allora sono il piatto bandiera del locale. Nel menu odierno si chiamano crespolini, sottilissime sfoglie ripiene di ricotta e mozzarella di bufala, gratinati al forno, continuano ad essere gustati, dai clienti italiani e stranieri che li apprezzano godendo della vista sui Templi in uno scenario che cambia di magia con il modificarsi della luce del sole.
In primavera e per tutta l'estate dessert richiestissimo le fragole al caramello di aglianico cilentano, golosa tentazione che Pina ha elaborato ascoltando i suggerimenti di una terra fertile e generosa.![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnPACaebByuoS_L3rXnXxhyphenhyphen-4XiZ1kqGmTqnKCubVfRaQxPcYbTYXDVRQwJQ7HD9S-EbpbSMM5i1FTe2YSQlA90A8X1RBDOYGQKCPZ5J7Z0UKFhq5ih998wSbG473yGTC0MBXrLgI3MZU/s320/Fragole+con+caramello+all%27aglianico+del+ristorante+Nettuno.JPG)
Il ristorante Nettuno è stato apprezzatissimo palcoscenico del programma degustazioni proposto al IV Salone della Mozzarella di Bufala Campana