Queste le cifre che segnano il successo del IV Salone della mozzarella di bufala campana di Paestum
La kermesse dedicata all'oro bianco, che si è svolta per la prima volta nell'area archeologica, ha coinvolto 120 espositori del settore agroalimentare che hanno allestito banchi di assaggio costruiti in materiale ecocompatibile ed hanno messo in vetrina formaggi, conserve, pane artigianale, salumi di carne di bufalo del consorzio Alba.
Ospite d'onore Alfonso Iaccarino testimonial dell'alimentazione mediterranea che anche in questa occasione ne ha ribadito il valore economico e salutistico.
Ricco il programma degustazioni che ha visto alternarsi sul palcoscenico del Ristorante Storico Nettuno gestito dalla famiglia Pisani, anche Clara Barra, Luigi Cremona e Luciano Pignataro. Sono scesi in campo il maestro pizzaiolo Enzo Coccia, Salvatore De Riso con la sua torta ricotta e pere, Pino Lavarra con una personalissima interpretazione della mozzarella di bufala, Ferdinando Cuomo con ricette a base di carne di bufalo e Raffaele Vitale con piatti a base di pasta Antonio Amato. Tra le degustazioni una verticale (2007-2006-2005-2004) di Montevetrano, il vino firmato da Silvia Imparato; “Looking for White – La Mozzarella e le regioni del Fiano”, degustazione comparata fra i Fiano del Sud in abbinamento alla mozzarella con la regia di Luciano Pignataro e Clara Barra. Le degustazioni sono state coordinate da Maria Sarnataro, delegata Ais Cilento e delegato Onaf di Salerno. Marco Oreggia, giornalista, esperto assaggiatore di olio e sommelier, ha condotto una degustazione di mozzarella e olio extra vergine di oliva.
Per approfondire http://www.salonedellamozzarella.it/ http://www.ristorantenettuno.com/