Allestimenti in materiali riciclabile, piatti, bicchieri e posate biodegradabili ed una navetta d’eccezione per ridurre l’inquinamento, i turisti raggiungeranno l’area archeologica a bordo dell’autobus turistico Citysightseeing : l’ impegno del Salone della Mozzarella per la tutela ambientale.
Una manifestazione a basso impatto ambientale, che promuovendo i prodotti dell’agricoltura di qualità si impegna per la salvaguardia dell’ambiente. Per questa ragione stand e strutture saranno realizzati in materiali riciclabili; assaggi e brindisi saranno serviti in monouso di materbi, innovativo materiale completamente biodegradabile e per ridurre l’inquinamento si invitano visitatori e turisti a raggiungere il Salone a bordo dell’ pullman turistico Citysightseeing che, grazie al sostegno del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano, collegherà diverse zone della Piana del Sele e del Cilento.
Un messaggio quello dell’ecocompatibilità sposato dagli organizzatori del Salone della Mozzarella che intende orientare anche le scelte individuali come argomenta l’assessore provinciale all’ambiente Angelo Paladino: “Quest’anno non ci saranno sacchi e sacchi di bicchieri e piatti di plastica che vanno a finire nella spazzatura indifferenziata; servire in monouso biodegradabili significa invitare il grande pubblico ad usare anche a casa prodotti non inquinanti”.
Lo stock di monouso necessari sono stati forniti da Ecozema con il contributo di Novamont e dell’Assessorato provinciale all’Ambiente.
Novità che guarda all’ambiente anche l’arrivo per la prima volta nella città dei Templi del pullman rosso Cityseightseeing che nei giorni della kermesse collegherà il Cilento con l’area archeologica.
“Abbiamo attivato e sostenuto questo servizio – spiega il direttore del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano - perché crediamo fortemente nella sinergia fra un prodotto, la mozzarella, un territorio, il Cilento che insieme possono produrre reddito a basso impatto ambientale per tutto il territorio”.